Vediamo insieme a quali interrogativi rispondere prima di scegliere un quadro.
“Dove?”: il primo quesito da porsi.
Sapere dove si vuole posizionare il quadro ancora prima di sceglierlo sarebbe ottimale: nel soggiorno di casa propria? Nell’area attesa dello studio o nella hall di un hotel? Quali sono gli elementi più caratterizzanti di quell’ambiente? Tutto quello che c’è contribuisce all’impatto che l’opera avrà nell’ambiente: dal pavimento, all’arredo, ai tessuti e soprattutto all’illuminazione. Basta variare un dettaglio per cambiare l’effetto d’insieme e del quadro nell’ambiente.
Ideale sarebbe evitare di posizionare le opere in punti in cui potrebbero danneggiarsi, per esempio alla luce diretta del sole o in ambienti dall’alto tasso di umidità (come i bagni). Esistono però soluzioni specifiche anche per ovviare a queste problematiche, per esempio sul mercato si trovano vetri anti UV per quadri, o pellicole apposite da applicare sul vetro, proprio per proteggere l’opera dall’impatto del sole e dell’umidità.
“Essere all’altezza…”
L’altezza a cui posizionare i quadri è legata all’effetto che si vuole ottenere, allo stile dell’ambiente e se sono già presenti altre opere nella parete. Possiamo però considerare come buona soluzione universale quella che ci mostrano i musei d’arte: posizionare l’opera in modo che il suo centro sia all’altezza di circa 1.55 m da terra. Soluzione semplice e funzionale.
In alternativa può essere una scelta stilistica quella di posizionare i quadri su mensole o direttamente a terra, anzichè appenderli.
E il muro?
A seconda dei gusti personali può essere bellissima una parete con una gran varietà di opere, quasi a affetto incastro, oppure una parete totalmente libera da decori e mensole e con un solo quadro appeso. In questo caso lo spazio vuoto enfatizza l’opera. Importante è fare attenzione ai fissaggi: per opere di dimensioni contenute è sufficiente un solo punto centrale per essere sostenute mentre per quadri di grandi dimensioni meglio provvedere a un fissaggio su entrambi i lati.
Similitudini o contrasti?
Nello stesso ambiente si può optare per appendere opere dello stesso stile, o con la stessa tipologia di soggetti oppure, al contrario, si può scegliere un gioco di contrasti anche forti: questa è una soluzione più indicata per una zona vissuta di giorno oppure dove sono apprezzati stimoli visivi più marcati (per esempio in locali, ambienti creativi o ricreativi).
Questione di Appeal
Quando un’opera attrae particolarmente l’attenzione ha qualche informazione da darvi, seguitela e posizionatela dove più vi piace. L’intuito può saperne più della logica. Per approfondire il significato che quell’opera ha nell’ambiente che avete scelto e che effetto può avere, potreste chiedere consiglio a un buon consulente Fengshui.
Spero che questi piccoli spunti vi siano utili,
Arianna